Durante il periodo natalizio festeggiare è sacrosanto. Ogni casa addobbata a festa , tra il presepe e l’alberello, sfoggia tavolate da record con leccornie di tutti i tipi e per tutti i palati. Occorre armarsi di buon senso per evitare di perdere tutti i benefici di una corretta alimentazione che avete guadagnato fino ad oggi. I consigli non sono così difficili da mettere in pratica, basta veramente poco!

  1.  I giorni festivi sono solo 5: ricordate che, seppur le vacanze di Natale ( per molti ma non per tutti) partono dal 23 e si esauriscono il 6 gennaio, i giorni veramente festivi sono solo il 24 e 25 dicembre, 31 dicembre e 1 gennaio e l’epifania del 6. Onoriamo le feste mangiando i cibi della tradizione, concediamoci anche qualcosina in più, come un dolce o bicchiere di spumante per brindare in compagnia. Ma sarà importante, il giorno dopo la festa, riprendere una giusta alimentazione!
  2. Moderazione è la parola chiave: a tavola evitiamo di fare il bis! Se è tutto di nostro gradimento possiamo tranquillamente assaggialo con una porzione giusta, evitiamo di riempire troppo il piatto o di chiedere una porzione aggiuntiva!
  3. Non saltare i pasti: assumere atteggiamenti compensatori come saltare i pasti o digiunare in previsione e/o “punizione” di pranzi e cene importanti non vi aiuterà a gestire il vostro peso, ma potrebbe incidere negativamente sulla vostra composizione corporea.
  4. Attenzione agli avanzi : evitiamo di consumare gli avanzi nei giorni successivi alla festa. Se festeggiate a casa di amici e parenti non sarà un problema avere la casa “pulita” da ogni tipo di tentazione. Se la festa sarà in casa vostra, una buona idea è quella di preparare dei pacchettini e dividere gli avanzi con gli invitati.
  5.  Attenti alle calorie nascoste : non dimentichiamo che gli alcolici hanno un elevato apporto calorico! Cerchiamo di limitarne tantissimo il consumo. Il brindisi a mezzanotte è d’obbligo, ma a  tavola teniamo il bicchiere sempre pieno con acqua , vi aiuterà anche a sentirvi sazi!
  6. “Ciociole” : La frutta secca è un concentrato di nutrienti, importantissimi per la nostra salute, ma sono anche ricchi di grassi…assaggiamola pure ma evitiamo che rappresenti il passatempo delle nostre chiacchierate di fine cenone aspettando la mezzanotte….o che diventi il centrotavola della nostra Tombolata…il vecchio metodo delle bucce di mandarino potrebbe, in questo caso, risultare più vantaggioso!
  7.  Dolci della tradizione:Panettoni, pandori, struffoli, mustacciuoli, roccocò e compagnia bella, non devono mancare, altrimenti che Natale è. Ma limitiamoli al giorno di festa, ed evitiamo che diventi la colazione o lo spuntino di tutto il periodo natalizio.
  8. Pizza e pranzo domenicale: vista il susseguirsi di diverse occasioni festive irrinunciabili (vedi il punto 1) potremmo armarci di buonsenso e rinunciare a pizze, pizzette, rustici, e fritturine negli altri giorni, preferendo pasti più leggeri anche il sabato sera e la domenica a pranzo.
  9.  Attività fisica: al di là dello shopping natalizio, se il meteo ce lo permette, approfittiamo del tempo libero per fare lunghe passeggiate tra le strade illuminate, mercatini e presepi, per entrare in pieno nello spirito natalizio bruciando anche qualche caloria.
  10. Ansia da bilancia post natalizia : il controllo del peso dopo il periodo natalizio è utilissimo per fare il punto della situazione, prendere atto del proprio stato nutrizionale e correre ai ripari nel modo più adeguato. E’ quindi da gestire con assoluta tranquillità senza incorrere nel terrore di vedere qualche chilo in più o di non vederne in meno.