Il gonfiore intestinale è un sintomo molto fastidioso. In molte situazioni si tratta di un problema transitorio, dovuto all’ingestioni di grandi quantità di cibo, o di alimenti piuttosto elaborati, come sicuramente può succedere durante in periodi delle feste natalizie.

In altre circostanze si tratta di un disturbo cronico dovuto ad un’alterazione del microbiota intestinale, risolvibile con una dieta mirata e l’utilizzo di probiotici mirati.

Qualunque sia la causa, possiamo suggerire strategie mirate per ridurre il sintomi, vediamo quali:

1. Elimina dalla tua alimentazione, per alcuni giorni, tutti i prodotti lievitati, anche quelli preparati con il lievito madre. Anche il lievito madre, infatti, contiene batteri che posso fermentare nel nostro intestino.


2. Non consumare prodotti con edulcoranti (no ai cibi light o catalogati come “senza zuccheri aggiunti”), i dolcificanti artificiali possono provocare meteorismo e diarrea.

3. Attenzione alle verdure crude, soprattutto quelle a foglia larga , l’eccesso di fibra può fermentare nell’intestino determinando meteorismo.

Evita le verdure molto croccanti soprattutto se hai problemi nella masticazione. Ad ogni pasto consuma un solo tipo di verdura. Differenti tipologie di fibre rendono più difficile la digestione, aumentando la fermentazione.
4. Per qualche giorno limita le proteine vegetali, (i legumi sono ricchi di fibra altamente fermentabile)e consuma prodotti di origine animale, preferibilmente magri e ben digeribili, come petto di pollo, tacchino e pesce.
5. Attenzione a come, quando e quale frutta consumare. Alcuni frutti come mela e banana se consumati a fine pasto, aumentano il senso di gonfiore.  E’ meglio consumare la frutta lontano dai pasti, oppure prima del pasto (in modo da beneficiare del suo buon potere saziante)e a piccoli pezzetti ben masticati.